Super size me, di Morgan Spurlock
Il film del giovane regista statunitense che ha voluto sperimentare per 30 giorni una dieta integralmente fornita da McDonald's, arrivando al punto di compromettere seriamente la propria salute
Tutto il McDonald’s Castle rischia
di crollare sotto la denuncia del nuovo film
documentario, firmato USA, “Supersize me” (ingrassami, n.d.t.).
La nazione più grassa del mondo si ribella contro il potere del
mostro sacro tra i Fast food. Così Morgan Spurlock, regista
nonché attore principale del film, racconta i paradossi della
nostra cultura alimentare, mostrando le conseguenze di un corpo
umano vessato dai continui attacchi per meccanizzarlo, zittirlo,
riempirlo, distruggerlo. Così nasce un supercalorico
documentario che il gruppo Mc Donald’s non digerirà facilmente.
È un prodotto americano, perché è americana la percentuale più
alta di bambini e adolescenti potenzialmente obesi. Due adulti
su tre sono in sovrappeso, si affaticano nel respirare,
rischiano costantemente l’infarto e tutta una serie di
complicazioni che si potrebbero evitare semplicemente mangiando
meglio. La Mc Donald's, un colosso da 19 miliardi di dollari di
fatturato con oltre 30 mila ristoranti in 119 paesi (330 in
Italia), può investire in pubblicità 1,4 miliardi di dollari
all'anno.
Il Mc Killer si insinua nel nostro palato, ci seduce con spot
pubblicitari ammiccanti, con giochi in omaggio per i bambini,
con porzioni supersize di prodotti stravaganti firmati Mc. La
sua immagine fatta di sorrisi, di colori, di divertimento, cela
problematiche importanti di cui è essa stessa causa, quali lo
sfruttamento del lavoro, la distruzione dell'ambiente, la fame
nei paesi del Terzo Mondo, la cattiva alimentazione, il massacro
di animali. Il documentarismo americano impazza, come denuncia
sociale, come strumento d’indagine, verso un problema mediatico,
economico, politico e culturale. Come si giustificano i dati
allarmanti circa l’obesità? Qual è il confine tra la libertà
individuale e la tutela della legalità? Per fornire delle
risposte il regista Morgan Spurlock non esita a mettere in gioco
il suo corpo e la sua salute in un esperimento “scientifico”, al
fine di mostrare gli effetti sulla salute di un mese di
alimentazione nei Mc Donald’s americani. Sono stati intervistati
esperti in 20 città degli Stati Uniti, inclusa Houston, la
"città più a rischio" d'America. Dai Direttori Generali Federali
della Sanità, ai personal trainer, ai più famosi gastronomi,
tutti hanno espresso le loro opinioni, apportando i frutti di
ricerche e "intuizioni" in relazione al dilagare dell’obesità in
genere. Supersize me è un esperimento svolto attraversando gli
Stati Uniti, esaminando città, scuole ed ospedali, analizzando
comportamenti collettivi e strategie di marketing assillanti e
soprattutto gli effetti che queste ultime possono avere sulle
varie categorie umane. Nasce così un documentario che segue ogni
pasto del giovane regista che dopo aver scientificamente provato
il suo perfetto stato di salute si immola. 30 giorni consecutivi
di assidua alimentazione al Mc Donald’s: colazione, pranzo,
merenda e cena. Unica regola: mangiare solo quello che era
disponibile sul menù, accettando le maxiporzioni solo quando
venivano offerte (cioè quasi sempre), mangiando tutti i piatti
proposti almeno una volta. Quindi consumando spessissimo in
formato "supersize", quello che prevede quasi due litri di
coca-cola, da Los Angeles a New York: gustando le specialità
“locali”, con le quali McDonald’s “varia” la propria offerta. In
breve tempo la salute di Spurlock comincia a degenerare,
arrivando celermente quasi al rischio della vita. Il suo peso è
aumentato di 11kg, il colesterolo è salito vertiginosamente e le
funzioni di svariati organi interni ed esterni si sono
compromesse, dal fegato all’apparato riproduttivo. Le
interviste, i dati raccolti rendono questo film un documentario
di livello mondiale, educativo oltre che manifesto reale di un
quadro lucido e cinico della società americana, ma non solo. Il
re dei fast food, nonostante i danni noti, prosegue la sua
espansione planetaria. La sua missione mira a raggiungere una
vera e propria "Dominazione Globale”: bombardare il mondo di
negozi Mc al fine di creare più uniformità, minore scelta e
l'indebolimento delle comunità e delle culture locali. I
lavoratori dell'industria del fast food sono meno del
necessario, vengono sfruttati, e costretti a ritmi celeri e
durissimi, e questo causa molti incidenti sul lavoro,
particolarmente le ustioni. La maggior parte dei dipendenti dei
McDonald's sono persone che hanno scarse possibilità di trovare
lavoro, costrette ad accettare questo tipo di sfruttamento, e
subdolamente obbligate a "sorridere"! Il ricambio del personale
da McDonald's è frequentissimo, questo fa sì che sia
virtualmente impossibile sindacalizzarsi e lottare per i propri
diritti. Inoltre McDonald's e Burger King sono due delle molte
multinazionali americane che usano veleni letali per disboscare
vaste aree della foresta pluviale del Centro America. Questo per
far pascolare il bestiame, potenziale hamburger da vendere negli
Stati Uniti, e per fornire il materiale per l'impacchettamento
dei fast-food. A causa di queste multinazionali vengono tagliati
1.300 Km quadrati di foresta per i rifornimenti di carta per un
anno. In questo senso McDonald's è stato costretto ad ammettere
di usare bovini allevati su terre disboscate, carcasse di
foreste pluviali, che non potranno più rigenerarsi. Ogni anno i
colori del Mc, delle sue inutili e diverse confezioni sporcano
la natura, il verde. Ogni anno un area di foresta pluviale della
grandezza della Gran Bretagna è abbattuta o incendiata. Non solo
si contribuisce ad aggravare la catastrofe ecologica ma anche
quella umana. Le tribù autoctone delle foreste pluviali sono
cacciate, espropriate della terra dove hanno vissuto
pacificamente da sempre senza danneggiare l'ambiente. In questi
paesi, dove molti bambini sono denutriti, si esportano la
maggior parte dei raccolti per far ingrassare il bestiame e
trasformarlo in hamburgers. L’ ammontare di cereali e
soia è 10
volte maggiore rispetto al consumo degli esseri umani: una
caloria di manzo richiede 10 calorie di cereali. Il nostro
benessere distrugge milioni di ettari dei migliori terreni
agricoli, per il thè, il caffè, il tabacco proprio nei territori
in cui la gente muore di fame. Dei 145 milioni di tonnellate di
cereali e soia utilizzati per il nutrimento del bestiame, solo
21 milioni di tonnellate di questa carne sono utilizzati. Lo
scarto è di 124 milioni di tonnellate per anno, con un valore di
20 miliardi di dollari. Una cifra che potrebbe nutrire l'intera
popolazione mondiale per un anno! I Mcpasti contengono anche
molti additivi chimici, alcuni dei quali possono causare stati
febbrili, ed iperattività nei bambini. Nel 1991 McDonald's è
stato responsabile di una serie di avvelenamenti da cibo in Gran
Bretagna, causa di gravi insufficienze renali. Con i moderni
metodi di allevamento intensivo si può incorrere in nuove
malattie, legate a residui chimici o a pratiche non naturali
(come ad esempio la BSE, la malattia della "mucca pazza "). Il
prototipo di cibo di bassa qualità è stato progettato fin nei
minimi dettagli per apparire allo stesso modo ed avere lo stesso
identico sapore in tutti i McDonald's del mondo. Lattughe
“fresche” trattate con venti diversi prodotti chimici, un vero e
proprio pezzo di plastica! Un'inchiesta di Greenpeace,
"Contrabbandare gli OGM di nascosto", ha rivelato tracce di
contaminazione con Organismi Modificati Geneticamente (OGM) che
ci conduce dai laboratori della Monsanto USA ai consumatori
inglesi di pollo nei ristoranti McDonald's (il McNuggets). Una
costante carneficina proveniente da allevamenti intensivi, in
condizioni macabre, dove vige il cannibalismo ed il trasformare
animali erbivori in carnivori. Animali nati per essere
hamburger, costretti a vite artificiali, rinchiusi in
piccolissimi box, privi di libertà di movimento, di sole, di
aria. Da un recente rapporto del governo inglese risulta che
spesso gli animali sono ancora completamente coscienti quando
viene tagliata loro la gola. Non si può essere indifferenti a
tali tragiche crudeltà! Supersize me ha già vinto il Premio
Miglior Regia Sundance Film Festival 2004 ed è candidato al
Premio Oscar come miglior documentario 2005. Un film che vuole
raccontare, catturare l’attenzione, ma soprattutto svegliare le
coscienze di chi si fida, di chi è vittima e inconsapevolmente
complice del suo potere. Perché in questo contesto l’ignoranza
diventa colpa. Ma cos'è Mc Donald's? La monocultura della
globalizzazione che viaggia indisturbata in tutto il mondo, che
deturpa l'ambiente, che insidia l'essere umano, che tortura gli
animali, spinta solo dal credo del profitto. Non è cattiva, non
è intelligente, è solo biologicamente economica. Il film è in
Italia dall'8 aprile di quest' anno e proprio in questo periodo
in tv impazza l'annuncio delle Salads Plus che prevedono appunto
l’introduzione dell’insalata nel Mcmenù. Semplice casualità o
vera e propria Mc strategia?
Scritto da Marilena Locorotondo
Oggi cercheremo di svelarvi uno di quei dubbi amletici, tipico del McDonalds's man : Quanto è "pesante" quel panino?
Paninio | Proteine | Grassi | Carboidrati | Calorie |
Hamburger | 12,70 | 7,60 | 30,00 | 240 |
Cheesburger | 13,70 | 9,90 | 27,10 | 252 |
Doppio Chees. | 16,10 | 12,60 | 19,20 | 355 |
Royal Deluxe | 11,80 | 11,40 | 14,80 | 209 |
Big Mac | 12,40 | 10,90 | 20,30 | 229 |
Crispy Bacon | 17,90 | 16,50 | 20,10 | 300 |
Big Tasty | 13,20 | 14,70 | 14,70 | 244 |
BUON APPETITO!