Condividi questo articolo

L’obesità è molto più pericolosa di quanto possiamo mai immaginare e i suoi effetti si prolungano nel tempo. Una ricerca australiana, infatti, rivela che gli anni di vita si riducono quanto più si allungano gli anni in cui si vive in una condizione di obesità. Vogliamo anche considerare che la dieta causa stress, ma di fronte al rischio di morte, forse è il caso di correre ai ripari prima di entrare nella soglia di sovrappeso. I ritmi di vita e il modo di mangiare sono cambiati nel corso del tempo, ma qui i parametri visivi c’entrano poco. In questo caso, ne va della nostra salute e della nostra stessa vita!

I dati raccolti dai ricercatori della Monash University di Melbourne parlano chiaro: il rischio mortalità aumenta al crescere degli anni passati in sovrappeso, ed è invece indipendente dal numero di chili in più accumulati. Sono giunti a questa conclusione dopo aver analizzato i dati raccolti dal Framingham Heart Study che per 48 anni, a partire dal 1948, ha seguito alimentazione, stile di vita e stato di salute di 5.209 persone. I risultati messi in evidenza denotano che i soggetti che erano stati obesi per un periodo compreso tra i 5 e i 15 anni correvano un rischio di mortalità più che doppio rispetto a chi non era mai stato obeso, mentre il pericolo triplicava per coloro che avevano sofferto di obesità per un periodo superiore a 15 anni. I timori dei genitori del bambino cinese che a 3 anni pesa già 60 kg sono più che giustificati: più anni il piccolo passa in questa condizione di estrema obesità, e meno anni di vita gli rimarranno. “Da questa ricerca – osserva Anna Peeters, che ha partecipato alla ricerca – emerge che si dovrebbero attuare strategie migliori per prevenire l’obesità in generale, e soprattutto quella infantile e giovanile”.

Questa ricerca dovrebbe aprire gli occhi ad esperti e genitori che hanno a che fare con i bambini e i ragazzi che tendono a prendere peso troppo facilmente. L’obesità è dannosa a qualsiasi età, ma sapere che l’obesità infantile è in aumento risveglia l’allarme. Se non si insegna la sana e corretta alimentazione fin dalla giovane età, poi da grandi risulterà difficile correggere un regime alimentare eccessivo perpetrato per anni e anni. Forse basterebbe iniziare a tagliare le merendine troppo grasse e a stabilire un tempo limitato di permanenza di fronte alla tv per sostituirlo invece con una bella passeggiata. Ogni eccesso è sconsigliabile, come pure l’eccesso contrario, tipo l’ortoressia che è l’ossessione per il cibo sano. Ogni disturbo legato all’alimentazione è un terreno molto delicato in cui avventurarsi, perchè gli scompensi che viviamo a tavola si ripercuotono facilmente sul nostro stile di vita e sulla nostra salute.

Commenti

Contact Us