Ho iniziato a leggere il libro Fruttarismo, la via verso il Paradiso di Anne Osborne (pubblicato in Italia da Impronte di Luce) con curiosità. Poi si è rivelata una lettura avvincente e interessante per diversi motivi.
L’autrice racconta la sua dieta a base di frutta: da oltre vent’anni Anne Osborne mangia solo frutta – colazione, pranzo, cena, merenda, spuntini… Solo frutta di qualità e fresca. Ci troviamo, quindi, diversi passi più in là rispetto ai vegetariani e ai vegani e dei crudisti. Ma a differenza di altri testi vegetariani/vegani che a volte corrono il rischio di cadere in una sorta di intransigenza e (velata) superiorità (lo dico senza pregiudizio alcuno,
ma da lettore abituale di testi di cultura vegetariana e vegana e da persona che per lunghi periodi segue diete vegetariane) il punto di forza di questo testo della Osborne risiede nel non proporre una panacea ai mali del mondo, ma di presentare la dieta fruttariana come la migliore per l’autrice. Nel corso del libro, infatti, Anne Osborne dice spesso che questa è la dieta migliore per lei e la associa alla felicità: lei è felice – e, soprattutto, sta bene – nel mangiare solo frutta. Così felice di seguire questa dieta che dall’Inghilterra, sua patria natale, si è trasferita in Australia per potersi nutrire liberamente di frutta fresca e succosa.
Questo libro racconta le mie personali esperienze con una dieta a base di frutta, o fruttariana. In nessun modo professo di sapere quale dieta o quale stile di vita siano i “migliori” per tutti. Tutto ciò che posso fare è condividere le mie esperienze, e la gioia e la salute meravigliosa di cui godo da quando ho adottato una dieta a base di frutta.
Altro aspetto che rende questo libro interessante è il presentare la dieta fruttariana in maniera “amorevole”: è un percorso di amore – verso se stessa, verso la natura, verso gli altri – quello che ha condotto Anne Osborne a cibarsi solo di frutta.
Fruttarismo, la via verso il Paradiso contiene, com’è giusto e corretto che sia, anche tutta una serie di informazioni scientifiche sull’importanza e la bontà della frutta, come anche mille consigli su come scegliere la frutta migliore e la descrizione delle proprietà di alcuni frutti (ananas, anguria, arancia, kiwi, mela, melone, melograno, mirtilli). Il libro termina con la presentazione di alcuni “fruttariani famosi”. E Anne Osborne, saggiamente, così conclude il suo testo:
Anche se una dieta di sola frutta non fa per voi, anche solo includendo più frutta fresca biologica nella vostra dieta otterrete un effetto veramente benefico sull’ambiente, oltre che migliorare la vostra stessa salute.
Affermazione, questa, che è largamente condivisibile.