Può un braccialetto elettronico aiutare a dimagrire? Pare proprio di si: questa è la nuova sfida in termini di dieta affrontata dal Centro medico Santagostino di Milano. Il progetto si chiama “Ben essere a tavola” e prevede una serie di interventi tra i quali, appunto, il braccialetto elettronico che ha incuriosito il web. Lo scopo è quello di monitorare le abitudini alimentari quotidiane di chi si mette a dieta: il braccialetto è infatti collegato con sistema wireless ad una banca dati e al centro medico.
E’ quindi possibile tenere sotto controllo quello che si mangia,
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le calorie consumate e restare in contatto con i medici e i nutrizionisti. COME CONTARE LE CALORIE Durante la prima visita il personale stila lo schema alimentare personalizzato: seguono poi quattro incontri settimanali per addestrare il paziente alla giusta scelta dei pasti. A chi si mette a dieta viene quindi spiegato anche come fare spesa, come disporre le cose nel frigorifero, come preparare ricette dietetiche etc. COME POSARE LA SPESA IN FRIGO IN MANIERA INTELLIGENTE Ma visto che la fase della dieta più difficile è quella del controllo e del mantenimento, grazie al braccialetto elettronico il paziente non viene mai lasciato solo in balia degli attacchi di fame. In ogni momento di questo difficile percorso, è costantemente seguito e aiutato dai medici. Ovviamente per un dimagrimento completo non si cura solo l’aspetto alimentare ma lo stile di vita in generale. E’ fondamentale infatti ad esempio fare movimento tutti i giorni ed evitare alcune abitudini di vita che portano ad ingrassare senza nemmeno rendersene conto. Con questo braccialetto in altre parole è come avere un personal trainer sempre al proprio fianco, anzi meglio: al polso! Ovviamente quando si parla di braccialetto dimagrante non bisogna pensare ad uno strumento miracolo che fa perdere peso senza il minimo sforzo: questo è solo un aiuto ma resta fondamentale la costanza del paziente e la sua forza di volontà.