Ciccioni? Niente Mutua!
SALUTE: Un diritto.
PUBBLICITA
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Su alcuni quotidiani e' riportata la notizia della proposta di un nuovo patto sociale tra governo britannico e cittadini. Il patto prevedrebbe la possibilità di negare le cure mediche gratuite del servizio sanitario nazionale alle persone che, con comportamenti non corretti, compromettono il loro stato di salute fisica. In pratica niente prestazioni mediche pubbliche ai ciccioni con il diabete che non si mettono a dieta ferrea. E fin qui il ragionamento, sempre in linea di principio, e' corretto. Se una persona ammalata di diabete non osserva un giusto regime alimentare, probabilmente non migliorerà, nonostante la spesa di denaro pubblico per cure e medicine. Quello che colpisce il vostro DFC, come al solito, sono gli aspetti strutturali e sistemici dell'accettazione, anche solo parziale, di un principio di questo tipo. Io non sono medico, ma immagino che non sia esattamente banale capire se una cardiopatia e' di origine familiare o se e' stata indotta da uno stile di vita basato su grandi abbuffate a base di sanguinolenti bistecconi e nessuno sport. Ne, credo, sia possibile poter escludere che la cardiopatia si dovuta ad entrambi i fattori. A questo punto sarebbe necessario costituire commissioni di austeri Solone ai quali confessare ogni stravizio. Ciò consentirebbe di discriminare con esattezza in quale percentuale la malattia sia dovuta alla responsabilità personale e in quale alla semplice sfiga. Non credo che tali commissioni svolgerebbero gratuitamente il loro compito, ne che accelererebbero la burocrazia del servizio sanitario pubblico. Se siamo d'accordo sul fatto che discriminare con precisione l'origine di una patologia e' utopico con il livello di conoscenze attuali, come la mettiamo con i comportamenti malsani che gli stati nazionali non fanno nulla, o fanno pochissimo, per arginare? Per fare nome e cognome parlo di alcool e fumo.