Ricercatori dell' Oregon Health and Science University hanno presentato i risultati del loro studio durante l'American College of Sports Medicine Conference a San Francisco.
Da questo studio le ciliegie escono premiate come ottime alleate per chi vuole dimagrire e fare una dieta che depura il sangue e pulisca il fegato grazie alle preziose fibre solubili di cui sono portatrici. Ma non basta le ciliegie sono anche utili contro infiammazioni e dolori cronici come quelli dell'artrosi. Una particolare qualità di questo frutto, le cosiddette visciole, considerate come un parente povero e selvatico del frutto domestico sono tra gli alimenti con il maggior contenuto di sostanze antinfiammatorie.
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La ricerca è stata condotta su un gruppo di 20 donne tra i 40 e i 70 anni affette da artrosi infiammatoria. Le partecipanti hanno bevuto il succo di visciola due volte al giorno per un lasso di tempo di 3 settimane. Dai risultati, è emerso come vi fosse una sensibile riduzione di importanti marcatori dell'infiammazione, soprattutto nelle donne che all'inizio della ricerca aveva livelli di infiammazione più alti. Il merito sarebbe dell'abbondanza di antiossidanti contenuti in questa particolare varietà di ciliegie, che ha dimostrato di avere un effetto antinfiammatorio e antidolorifico paragonabile a quello di più noti farmaci.
La dottoressa Kerry Kuehl dell'Oregon Health and Science University, l'autore principale dello studio, ha spiegato che "le visciole hanno il più alto contenuto di sostanze antinfiammatorie di qualsiasi cibo. Con milioni di persone alla ricerca di modi per gestire in modo naturale il dolore, c'è la promessa che le visciole possono aiutare, senza gli effetti collaterali spesso associati con i farmaci per l'artrite."
Bastano 20-25 ciliegie al giorno, a digiuno, per ottenere dei risultati benefici, compresi un effetto depurativo e disintossicante dell'intero organismo e un'azione riequilibrante dell' intestino, utile soprattutto in caso di stipsi.