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xilitolo, amico di chi è a dieta |
Inserito il 27 ottobre 2011 alle 10:02:00 da unideanet. IT - Proprietà dei cibi
Indirizzo sito : Blogosfere
Sembra innocuo e, in effetti, lo xilitolo si trova in una quantità prodotti alimentari destinati al consumo umano talmente ampia che mai e poi mai penseremmo a una sua tossicità. E, invece, ...
"Invece questa sostanza alimentare usata come sostitutivo del comune zucchero per la produzione di cibi light è tossico per i nostri cani", rivela Alberto Tarducci, Professore Ordinario confermato in Clinica Medica Veterinaria presso l'Università degli studi di Torino e membro della Pet obesity task force di Hill's Pet Nutrition.
"Mentre nel gatto, allo stato attuale, non si hanno informazioni in proposito, - spiega - nel cane, lo xilitolo determina ipoglicemia (riduzione del glucosio nel sangue), a causa di un aumento rapido e dose-dipendente dell'insulina nel sangue (ormone che riduce la glicemia)".
Cosa che non avviene, invece, nell'uomo, tanto è vero che lo utilizziamo appunto per prodotti alimentari che finiscono nelle diete anche di bambini e diabetici.
I BENEFICI PER LA SALUTE DELL'UOMO. Lo xilitolo, infatti, è un dolcificante utilizzato al posto del saccarosio perché, pur avendo una capacità addolcente simile a quella del comune zucchero, ha un apporto calorico inferiore del 40 per cento, cosa che lo rende perfetto per chi è a dieta o vuole tenere a bada il peso forma. I fanatici della linea non sono però i soli ad amare e utilizzare i prodotti allo xilitolo.
Spesso, infatti, si sente consigliare di portare con sé gomme da masticare contenente questa sostanza come rimedio d'emergenza per pulire i denti quando ci si trova a mangiare fuori casa e non si ha uno spazzolino a portata di mano. Questo suggerimento valido anche per i bambini non si basa solo sull'azione meccanica pulente della gomma senza il contraltare della presenza di zuccheri che lederebbero i denti, ma anche alla presenza proprio dello xilitolo che si è dimostrato in grado di prevenire la carie e favorire la rimineralizzazione di piccole lesioni. Recenti ricerche confermano, infatti, una riduzione nella formazione della placca e una diminuzione dei microrganismi responsabili della carie a seguito del consumo di chewing gum contenenti questa sostanza. E non è l'unica proprietà benefica attribuita allo xilitolo. Questo dolcificanteè amico anche delle ossa e delle orecchie. Alcuni ricercatori finlandesi hanno dimostrato, infatti, che lo xilitolo può avere un effetto di prevenzione dell'osteoporosi impedendo l'indebolimento delle ossa e aumentando la loro densità. Mentre altri studi hanno dimostrato che chewing gum allo xilitolo prevengono infezioni otologiche per effetto, sembra della masticazione che aiuterebbe nell'eliminazione del cerume e nel miglioramento nell'igiene dell'orecchio, e della presenza di xilitolo che preverrebbe la crescita dei batteri nelle trombe di eustachio punto di collegamento tra il naso e l'orecchio. Infine, grazie al fatto di possedere un indice glicemico pari alla metà circa di quello del saccarosio può essere utilizzato come alternativa a basso contenuto di calorie allo zucchero e al saccarosio nel diabete, ma solo nel tipo II. Il carico glicemico risultante è, infatti, comunque significativo per chi soffre di diabete di tipo I.
Certe o tutte da verificare che siano queste osservazioni sperimentali, gli esperti di marketing ci contano molto rimarcando nei loro spot gli innumerevoli benefici per la salute dell'uomo. Peccato che nel tentativo di convincerci a riempire la casa di prodotti allo xilitolo si "dimentichino" di sottolineare di tenerli poi lontano dalla portata dei cani. E noi, ignari, rischiamo di avvelenarli lasciando in giro queste insospettabili fonti d'intossicazione senza rendercene nemmeno conto e soprattutto senza dichiararle quando poi siamo costretti a portare d'urgenza il cane dal veterinario.
Paradossalmente spiega, infatti, Tarducci "È più frequente sospettare un'intossicazione del nostro cane a seguito dell'ingestione di prodotti come i topicidi o gli insetticidi, che di prodotti che fanno parte della nostra quotidianità." Figuriamoci se questi ci vengono presentati non solo come innocui, ma addirittura come benefici. Insomma se lo xilitolo può essere considerato nostro alleato non lo è per niente dei nostri amici a quattro zampe
EFFETTI DELETERI PER LA VITA DEL CANE. Tanto per capirci, spiega Tarducci, "le gomme da masticare senza zucchero contengono circa da 300 a 400 mg di xilitolo per pezzo. L'ingestione di una quantità superiore a 100 mg per Kg di peso determina ipoglicemia, mentre una dose superiore a 500 mg per Kg può causare tossicità epatica. In sostanza - stima - Per un cane di 10 Kg può essere sufficiente ingerire da 2 a 3 gomme da masticare per intossicarsi."
Cosa comporta questo a livello clinico? È molto chiaro e ben documentato nella sua drammaticità: "La massima concentrazione di xilitolo a livello del sangue si raggiunge dopo 30 minuti dall'ingestione e l'ipoglicemia si instaura già dopo 10-15 minuti. I segni che l'animale può manifestare comprendono: vomito, debolezza, letargia, disorientamento, atassia, tremori, collasso, ecc... La tossicità epatica si può evidenziare, invece, sino a 48 dopo l'ingestione e, di solito, ha una prognosi peggiore."
In definitiva, il rischio di conseguenze gravissime è alto e il risultato non garantibile nemmeno con l'intervento immediato. Occhio, quindi, a non far finire i prodotti allo xilitolo tra le fauci del vostro cane.
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